sost. femm. Scienza che ha come finalità l’equilibrio tra spirito e corpo, raggiungibile attraverso una dieta a base di cibo vegetale.
sost. femm. Cura delle malattie osteoarticolari (articolazioni delle ossa) attraverso campi elettromagnetici.
loc. sost. femm. Malattia che colpisce un numero molto ristretto di persone. In Europa si definisce ‘malattia rara’ quella che colpisce una persona ogni 2.000.
sost. in it. femm. inv. Negligenza del medico nei confronti del paziente, al quale viene arrecato un danno. Può essere dovuta anche a una carenza oggettiva e/o organizzativa della struttura sanitaria.
sost. femm. Esame radiografico del seno utile a individuare la presenza di tumori.
sost. femm. Dispositivo di protezione individuale al fine di non diffondere agenti patogeni nell’aria.
sost. femm. inv. Acne da mascherina e, per estensione, ogni irritazione cutanea del viso dovuta all’uso prolungato del dispositivo.
sost. masch. (femm. mediatrice culturale) Figura professionale che si occupa di aiutare gli operatori e le persone con differenze sensoriali, fisiche, relazionali e comunicative a interagire tra loro in determinati ambienti, come quello ospedaliero.
loc. sost. masch. (femm. mediatrice familiare). Figura professionale che si occupa di risolvere le controversie familiari, in particolare di coppie che intendono separarsi o divorziare, al fine di aiutarle a trovare un punto di incontro su temi come le spese comuni, il tempo da trascorrere con i figli, la cura della salute di questi, ecc.
sost. femm. Processo attraverso il quale un mediatore (neutrale) arriva a risolvere un conflitto, favorendo la comunicazione tra le parti.
verbo trans. Applicare un trattamento terapeutico su una determinata parte del corpo.
sost. femm. Terapia locale per curare e proteggere una parte del corpo ferita o danneggiata.
loc. sost. femm. Metodo clinico che trasferisce le conoscenze derivanti dalle ricerche scientifiche e dall’esperienza clinica alla cura dei singoli malati.
sost. femm. Anche detta medicina dei viaggi, branca della medicina che si occupa di studiare la relazione tra gli spostamenti dell’uomo (turismo, viaggi, migrazione) e le malattie che si potrebbero incontrare durante il tragitto o nei luoghi d’arrivo.
loc. sost. femm. Branca della medicina che studia l’influenza che le caratteristiche biologiche, socio-economiche e culturali di un paziente hanno sulla sua salute.
loc. sost. femm. Modello di gestione delle malattie croniche che assiste il paziente prima che le patologie possano insorgere o aggravarsi, evitando il ricovero in ospedale.
loc. sost. femm. Branca della medicina che si occupa di rimuovere o migliorare i difetti fisici dei pazienti e di prevenire l’invecchiamento della pelle.
sost. femm. Branca della medicina che si occupa dell’accertamento di morte, dell’autorizzazione al trasporto della salma e dei trattamenti conservativi del corpo senza vita.
loc. sost. femm. Settore della medicina che cura alcune tipologie di malattie attraverso piccole quantità di famarci radioattivi.
sost. masch. (femm. medica) Studioso di medicina e abilitato a esercitare la professione curando i malati e prevenendo le malattie.
loc. sost. masch. detto anche medico di base, che ogni cittadino sceglie liberamente, e che garantisce l’assistenza sanitaria di primo livello, esternamente all’ospedale.
loc. sost. masch. Medico di turno in un ospedale o in una clinica.
sost. masch. Medico che si occupa di accertare la morte di un individuo e redigere il certificato.
sost. femm. Evento naturale e fisiologico della vita di ogni donna che comporta l’interruzione delle mestruazioni e di conseguenza anche l’infertilità. Si indica con menopausa il periodo di un anno dopo l’ultima mestruazione.
loc. sost. femm. Servizio e organizzazione della collettività che provvede alla preparazione e al servizio dei pasti per i cittadini in condizione di povertà estrema.
loc. sost. masch. formata con l’acronimo di M(eccanismo) E(uropeo) di S(tabilità). Linea di credito messa a disposizione dall’UE per finanziare e sostenere l’assistenza sanitaria, la cura e la prevenzione nel periodo della pandemia da COVID-19.
loc. sost. masch. formata con l’acronimo di G(rades) of R(ecommendation), A(ssessment), D(evelopment), and E(valuation). Letteralmente Criteri di raccomandazione, valutazione, sviluppo e giudizio. Regole internazionali adottate per sviluppare le linee guida in ambito sanitario.
loc. sost. masch. Sostanza impiegata per rendere visibili alcune parti interne del corpo durante alcuni esami, come la radiografia.
loc. sost. masch. Struttura del governo italiano che si occupa di argomenti quali la tutela della salute e il coordinamento del sistema sanitario nazionale.
in it. sost. femm. Insieme di obiettivi a lungo termine che si danno le aziende, comprese anche quelle socio-sanitarie.
acronimo usato come sost. masch. di M(edico) di M(edicina) G(enerale). Medico specializzato in medicina generale che presta assistenza sanitaria sul territorio, in convenzione con il SSN.
loc. sost. masch. Formata con l’acronimo di R(aggruppamenti) d’A(ttesa) O(mogenei). Strumento che classifica le priorità per l’accesso alle prestazioni specialistiche in base ad alcune indicazioni cliniche.
loc. sost. masch. BIA è acronimo di B(assa) I(ntensità) A(ssistenziale), usato anche come sost. femm. Modulo che fornisce un’assistenza più leggera alle persone anziane nelle RSA in condizioni non gravi.
sost. masch. In ambito sanitario, controllo continuo e costante della salute del paziente.
verbo trans. Controllare costantemente la salute di un paziente.
agg. Di paziente sotto controllo costante da parte del personale sanitario.
loc. sost. femm. Indicatore che misura il numero di decessi che avvengono in determinate fasce di età per cause che potrebbero essere contrastate attraverso interventi di assistenza sanitaria e di prevenzione primaria.
Capacità degli organismi di cambiare (in modo reversibile) la propria posizione o quella di una loro parte in relazione all’ambiente circostante. Nell’uomo si parla delle capacità motorie indipendenti dall’attività cerebrale, come la motilità dei muscoli.