sigla usata come sost. femm. di T(omografia) A(ssiale) C(omputerizzata). V. tc.
agg. e sost. masch. (femm. tachicardica) Che, chi soffre di tachicardia.
sost. femm. Trattamento di medicina alternativo che si basa sull’azione benefica che hanno il clima marino e l’acqua del mare.
sost. masch. e femm. Chi si occupa di eseguire la talassoterapia.
sost. masch. Batuffolo di cotone fissato all’estremità di un’asticella per prelevare materiale microbiologico all’interno di una cavità anatomica. Per tampone si intende anche il prelievo e l’esame che si fa su tale prelievo. Con riferimento al virus SARS-CoV-2, nel tampone rapido si preleva materiale dalla cavità nasale e permette in poco tempo di rintracciare eventuali componenti del virus, e nel tampone molecolare, in cui si introduce il batuffolo nella cavità nasale e/o orale per rintracciare eventuali tracce del virus SARS-CoV-2.
sost. masch. 1. Bersaglio, che in ambito socio-sanitario indica il destinatario di un determinato servizio sanitario o di una determinata cura. 2. Obiettivo da raggiungere attraverso un programma di lavoro e di investimenti.
sigla usata come sost. femm. di T(omografia) C(omputerizzata). Tecnica diagnostica che studia i singoli piani di spessore di un organo per individuare lesioni o anomalie.
sost. femm. Trattamento eseguito dal fisioterapista che sfrutta la diatermia, ovvero l’innalzamento di temperatura di una parte interna del corpo attraverso l’uso di corrente elettrica a bassa tensione, onde magnetiche o ultrasuoni, tramite un dispositivo (Tecar, ovvero Trasferimento Energetico CApacitivo Resistivo) che genera calore all’interno del tessuto muscolare.
sost. masch. e femm. Chi si occupa di eseguire la tecarterapia.
sost. femm. Assistenza sanitaria fornita in modalità telematica.
verbo trans. Effettuare un servizio di assistenza socio-sanitaria per via telematica.
agg. e sost. masch. (femm. teleassistita) Che, chi viene assistito a distanza.
sost. masch. e femm. Chi effettua il servizio di consulenza socio-sanitaria per via telematica.
sost. masch. Consulto medico effettuato in modalità telematica.
sost. femm. Modalità di pratica medica che si svolge mediante l’ausilio di mezzi informatici che consentono di visitare e curare i pazienti, o più in generale di fornire servizi sanitari, anche a distanza.
sost. masch. Monitoraggio di un paziente da parte di un medico in modalità telematica.
verbo trans. Effettuare un servizio di monitoraggio per via telematica.
sost. femm. Diagnosi e referto clinico, supportati da dati clinici, effettuati in modalità telematica da parte di un medico.
sost. masch. Servizio socio-sanitario che permette alle persone anziane o fragili che vivono da sole di ricevere tempestivamente soccorso presso la propria abitazione tramite un allarme posto su un apposito telecomando.
sost. femm. Studio e azione pratica per combattere una determinata malattia.
loc. sost. femm. 1. Trattamento a cui vengono sottoposti i pazienti in gravi condizioni cliniche, i quali necessitano di costante assistenza medica e controllo clinico 2. Anche reparto di un’ospedale in cui avviene la t. i.
loc. sost. femm. Trattamento a cui vengono sottoposti pazienti in condizioni cliniche medio-gravi, spesso con insufficienze di più organi e che pertanto hanno bisogno di numerosi interventi clinici.
agg. Detto di stadio di una malattia o di un malato, che si trova nella fase finale, prossima alla morte.
loc. sost. masch. Insieme di enti privati che senza scopo di lucro agiscono per l’utilità sociale.
loc. sost. masch. Indagine diagnostica effettuata tramite un tampone nasale o un prelievo di saliva che permette in poco tempo di rintracciare eventuali componenti del virus SARS-CoV-2.
loc. sost. masch. Indagine diagnostica effettuata tramite un tampone nasale e/o orale che permette di rintracciare eventuali tracce del genoma a RNA del virus SARS-CoV-2.
loc. sost. masch. Indagine diagnostica effettuata tramite l’analisi di una goccia di sangue o un prelievo di sangue per rintracciare l’eventuale presenza di anticorpi contro il virus SARS-CoV-2.
loc. sost. masch. Documento legale redatto da una persona per specificare in anticipo le proprie volontà in merito ai trattamenti e alle cure che dovrà ricevere qualora dovesse essere impossibilitato a comunicarlo direttamente in futuro a causa di una malattia grave.
acronimo inglese usato come sost. masch. di T(ransient) I(schaemic) A(ttack). Particolare forma di ictus i cui sintomi generalmente si risolvono da soli in breve tempo. In italiano si può tradurre con Attacco Ischemico Transitorio. Si parla anche di “mini ictus”.
sost. masch. Quota della prestazione sanitaria che resta a carico dell’assistito quando ricorre all’assistenza sanitaria pubblica per alcune specialità farmaceutiche o prestazioni mediche.
nome proprio. Applicazione che consente l’accesso ai servizi on line della sanità toscana attraverso il proprio dispositivo mobile.
nome proprio. Progetto della Regione Toscana che ha lo scopo di svolgere un’attività di consulenza integrata nell’ambito della salute e della sicurezza urbana nei luoghi di lavoro. Il nome è un gioco di parole: Toscana Sicura e Toscana si cura.
loc. sost. femm. Malattia dovuta al fatto che si è ingerito cibo scaduto o contaminato.
sost. masch. Attività di ricerca e gestione dei contatti in seguito a un caso confermato di COVID-19.
verbo trans. Tenere traccia dell’andamento di una malattia o del numero della popolazione contagiata da una malattia infettiva.
loc. sost. masch. Servizio per garantire alle persone che non possono muoversi o che hanno problemi a farlo la possibilità di spostarsi sul territorio.
Branca della medicina e della cosmesi che si occupa dei peli e dei capelli.
agg. Che riguarda i peli e i capelli dal punto di vista medico e cosmetico.
sost. masch. (femm. tricologa) Medico specializzato nella cura dei peli e dei capelli.