loc. sost. masch. Condizione clinica di incoscienza e inconsapevolezza di sé stessi e dell’ambiente circostante. È generalmente accompagnato da uno stato di veglia che permette lo svolgimento di alcune funzioni primarie (respirare, deglutire ecc.).
sost. femm. 1. Incapacità di una coppia di ottenere una gravidanza 2. Assenza di microrganismi.
sost. femm. 1. Eliminazione della capacità di riproduzione in un animale o in una persona 2. Eliminazione di microrganismi da un oggetto o da una sostanza.
sost. masch. e agg 1. Detto di cure rivolte a pazienti che necessitano di riabilitazione e monitoraggio a causa della presenza di una disabilità successiva al momento più grave della malattia. 2. Detto di malattia non grave ma prolungata.
loc. sost. masch. Anche detto sostegno sociale, forma di aiuto dato dalle relazioni e dalle comunicazioni con la società (ma anche dalla famiglia, dagli amici, dalla comunità) che permette di avere uno stato di benessere mentale.
in it. sost. femm. Sondaggio, rilevamento, programma di indagini rivolto ai cittadini, per accertarne il grado di soddisfazione dei servizi socio-sanitari erogati, in vista di decisioni strategiche.
loc. sost. femm. Principio del diritto amministrativo secondo cui i cittadini privati e le associazioni di questi provvedono direttamente alla cura dei bisogni collettivi. In questo caso gli enti pubblici svolgono una funzione di sussidio, cioè si occupano della programmazione e del coordinamento delle attività.
loc. sost. femm. Principio del diritto amministrativo secondo cui le diverse competenze amministrative sono suddivise in livello sovranazionale, nazionale e subnazionale. In questo caso l’intervento di un ente di livello superiore avviene soltanto se il lavoro di quelli inferiori appare inadeguato alla cura dei bisogni collettivi.